Biscotti vegan di avena e uva passa

di valerio droga | 2 dicembre 2013 | pubblicato in Ricette della salute
biscotti avena

Si tratta di biscotti friabili ma di buona consistenza, ottimi per la colazione, semplicissimi da preparare e anche piuttosto economici. Sono molto leggeri, vista l’assenza di grassi animali (niente latte, burro o uova) né vegetali saturi (come l’onnipresente olio di palma) quindi perfetti per chi segue una alimentazione vegana o semplicemente per chi vuole perdere peso senza rinunciare al gusto, favorendo anche il corretto transito intestinale.

Cosa serve:

  • 300 g. di farina integrale
  • 100 g. di zucchero di canna grezzo
  • 100 g. di olio di semi
  • 100 g. di latte di soia
  • 1 scorza di arancia grattugiata
  • 1 bicchiere di uva sultanina
  • 1 bustina di lievito
  • 1 pizzico di sale marino integrale
  • fiocchi di avena q.b.

Come procedere:

Tagliate l’uvetta su un tagliere con una mezzaluna, per farne pezzetti più piccoli, se come me non ne amate troppo la consistenza sotto i denti. Mescolate tutti gli ingredienti a eccezione dei fiocchi di avena, fino a produrne una massa ben densa e omogenea ma non appiccicosa, solo un po’ meno asciutta del pane in pasta. Se non risponde a queste qualità, aggiungete del liquido (olio o latte di soia) o della farina, a seconda dei casi.

Accendete il forno a 180 gradi e, mentre raggiunge la temperatura, lasciate riposare l’impasto.

Disponente della carta forno su una leccarda o, in alternativa, oleatela con un tovagliolino, cospargetevi la farina e poi battete sul fondo fino a farne cadere via quella in eccesso.

Ora spargete su un piatto piano i fiocchi di avena, estraete dall’impasto delle piccole palline e schiacciatele sul letto di fiocchi, facendone dei biscotti dello spessore di circa mezzo centimetro, per poi disporli sulla leccarda.

Infornate quindi a 180 gradi per circa 20 minuti. Una volta raffreddati sono pronti per essere mangiati, ma li potete anche conservare per più giorni in ambiente fresco e asciutto. L’aspetto è molto artigianale, nel senso di irregolare e frastagliato, ma è proprio ciò che preferisco, perché ogni biscotto è diverso dall’altro, per forma, cottura e dimensioni. Sono un ottimo modo per iniziare la vostra giornata, regalandovi la giusta energia senza appesantirvi.

Se li provate, scrivete pure commenti qui sotto, sono ben accetti anche eventuali suggerimenti e impressioni personali.


Commenti

  1. Lara scrive:

    Salve, se al posto del latte uso lo yogurt di soia ci sono problemi?

  2. maria scrive:

    Ho provato a sostituire il latte di soia con l’equivalente del succo di una o due arance. Il risultato è più aromatico, ma non a tutti può risultare gradito. A me sono piaciuti anche di più, li consiglio.

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