Lesione del crociato anteriore, ortopedici siciliani a confronto

di oggisalute | 9 dicembre 2020 | pubblicato in Attualità
La locandina del webinar

È uno dei traumi più frequenti negli sportivi, con casi sempre più in crescita negli ultimi anni. La lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sarà al centro di un webinar in programma sabato 12 dicembre, organizzato dall’Asoto, Associazione siciliana ortopedici traumatologici ospedalieri. Una mattina di studio a cui parteciperanno tra i maggiori esperti dell’Isola, che affronteranno alcuni degli aspetti più importanti sulla ricostruzione chirurgica del crociato anteriore.

Nel corso del webinar, a partire dalle 10, si metteranno a confronto l’approccio trans-tibiale e quello mediale, per poi discutere di ricostruzione anatomica del legamento crociato anteriore, con una valutazione anche delle lesioni associate e del loro trattamento. Spazio, poi, al confronto tra ricostruzione isolata del legamento e ricostruzione associata alla meniscectomia, per concludere passando in rassegna anche gli insuccessi nella ricostruzione del legamento crociato anteriore. Al termine del webinar, si svolgerà, sempre in modalità online, l’assemblea dei soci dell’Asoto.

Oscar Cammarata

Oscar Cammarata

Responsabile scientifico dell’evento – a cui si potrà partecipare attraverso un’innovativa piattaforma virtuale nel rispetto delle attuali normative anti-Covid – è Oscar Cammarata, direttore dell’Unità operativa complessa di ortopedia dell’ospedale “Guzzardi” di Vittoria. “Parleremo di una lesione che andata via via crescendo negli ultimi trent’anni, con l’intensificarsi delle attività sportive – spiega l’ortopedico – molto frequente soprattutto negli sport di contatto. Faremo il punto sulle tecniche chirurgiche già consolidate, ma anche su quelle di nuova prospettiva, non trascurando aspetti su come affrontare le lesioni associate a quella del legamento crociato anteriore”.

“Prima di intervenire chirurgicamente – conclude Cammarata – dobbiamo sempre valutare la complessità del caso che abbiamo davanti e poi decidere con quali tecniche artroscopiche di ricostruzione procedere, così da recuperare nel miglior modo possibile la stabilità del ginocchio”.

Segreteria organizzativa del webinar a cura di Biba Group.

Lascia un commento

Protezione anti-spam *