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Fumo, alcol e chili di troppo:
giovani italiani rimandati

di oggisalute | 17 settembre 2018 | pubblicato in Attualità
GIOVANI-ALCOL

Fumo, alcol e chili di troppo: giovani italiani rimandati in salute. L’ultima edizione dell’European Health Report dell’Organizzazione mondiale della sanità mostra come l’Italia stia portando avanti promettenti misure per raggiungere gli obiettivi fondamentali delineati in ‘Salute 2020’. L’aspettativa di vita alla nascita in Italia è la seconda più alta di tutti i Paesi dell’Unione europea e due terzi della popolazione in Italia godono di buona salute. Ma se “gli indici che l’Oms segnala per l’Italia sono incoraggianti nella popolazione adulta”, lo sono “meno nella fascia giovanile”. Lo afferma il ministro della Salute Giulia Grillo, alla presentazione oggi a Roma della 68.esima riunione del Comitato regionale dell’Oms Europa, in programma dal 17 al 20 settembre,

“Siamo infatti il secondo Paese in Europa per la più alta aspettativa di vita, ma la nostra attenzione – sottolinea – deve spostarsi sulle popolazioni più giovani, in cui si registrano segnali d’allarme non più trascurabili”. Riguardo alle malattie infettive, continua il ministro, “abbiamo l’obiettivo di definire il nuovo Piano nazionale di prevenzione vaccinale adatto alla situazione epidemiologica e accompagnato da campagne informative per migliorare la consapevolezza sull’indispensabilità dei vaccini. Tutto questo, senza perdere di vista la sostenibilità di un Sistema sanitario che garantisca sufficienza e adeguatezza dei servizi erogati alla popolazione”, aggiunge Grillo.

Quanto ai dati dell’Oms Europa, l’Italia si aggiudica risultati tra i migliori in Europa nel limitare i danni nella popolazione adulta, causati da fumo, alcol, sovrappeso e obesità. Ma le statistiche sono molto meno positive tra gli adolescenti e questo potrebbe creare dei peggioramenti ulteriori in futuro. Mentre il numero di adulti con il vizio del fumo è diminuito, attestandosi lievemente al di sotto della media europea, il numero di fumatori tra gli adolescenti è tra i più elevati d’Europa.

Un italiano su cinque è obeso. E il problema riguarda in particolare i giovanissimi: il 26% dei maschi di 15 anni è sovrappeso o obeso. In generale, poi, l’Italia registra uno dei livelli più alti in Europa in quanto a resistenza antimicrobica. Mentre la copertura vaccinale è ancora al di sotto della soglia del 95% fissata dalle line guida Oms. E l’Italia è tra i Paesi europei più colpiti dall’attuale epidemia di morbillo.

(Fonte: Adnkronos)

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