Dieci anni del reparto al Policlinico "P. Giaccone"

Neurochirurgia, Palermo leader in Europa
per ultrasuoni e interventi mininvasivi FOTO/VIDEO

di giulio giallombardo | 13 giugno 2016 | pubblicato in Attualità
iacopino23

La neurochirurgia del Policlinico di Palermo leader in Europa per la chirurgia mininvasiva e la terapia con ultrasuoni. Questi alcuni dei traguardi discussi al convegno “Nuove frontiere in neurochirurgia, efficacia e sicurezza al servizio delle funzioni neurologiche”, che si è svolto allo Steri, il 27 e 28 maggio, e con cui si è tracciato il bilancio di dieci anni di attività.

Oltre 50 relatori, per lo più neurochirurghi provenienti da ogni parte d’Italia, hanno affrontato le tematiche più attuali della neurochirurgia come le patologie oncologiche e vascolari dell’encefalo, le malattie vertebro-midollari, le nuove tecnologie in grado di incidere e curare disturbi neurologiche come il tremore, l’epilessia, il morbo di Parkinson e i disturbi psichiatrici. Nel corso della cerimonia inaugurale è stato, inoltre, trasmesso un video realizzato dal Policlinico in occasione del decennale della neurochirurgia.

Responsabile scientifico dell’evento è stato stato Gerardo Iacopino, direttore dell’Unità operativa complessa di Neurochirugia del Policlinico “P. Giaccone” di Palermo. “Abbiamo iniziato da zero – ha detto Iacopino a Oggisalute – e, anno dopo anno, col sostegno di tanti professionisti dell’università, della scuola e della Facoltà di Medicina, si è costruita una realtà che ormai ha una sua stabilità sia in abito regionale, che nazionale. Abbiamo iniziato che non c’era nemmeno il reparto, ora abbiamo dodici posti letto con due sale operatorie, con l’attrezzatura adeguata ad una neurochirurgia di alto livello. Ogni anno riusciamo a realizzare 400 interventi chirurgici di alta complessità e abbiamo un indice chirurgico del 95 per cento, ovvero il 95 per cento dei pazienti ricoverati vengono operati”.

Ma il fiore all’occhiello del reparto è rappresentato dalla chirurgia mininvasiva e dalla terapia con ultrasuoni. “Siamo stati i primi in Europa, in collaborazione con l’istituto americano Johns Hopkins, ad eseguire interventi mininvasivi alla colonna vertebrale – ha spiegato il neurochirurgo – , pratichiamo la peduncolotomia bilaterale, ovvero rimodelliamo la vertebra attraverso dei forellini. Inoltre, utilizziamo gli ultrasuoni per curare alcune patologie neurologiche come il tremore e il Parkinson. In Europa c’è solo un altro apparecchio in Svizzera, in Italia siamo gli unici, ma siamo i soli al mondo ad utilizzare una risonanza magnetica standard, cioè da 1,5 tesla. Siamo talmente innovativi – conclude Iacopino – che abbiamo una cosiddetta migrazione al contrario, ovvero pazienti che dal Nord vengono a Palermo per essere operati. Il 70 per cento dei pazienti trattati arrivano dalla Lombardia, dalla Liguria, dall’Emlio e dal Lazio”.

Lascia un commento

Protezione anti-spam *