Quattro le unità operative dell'Asl chiamate a svolgere le numerose funzioni dell'area

Il dipartimento di prevenzione. Le funzioni dell’area di salute pubblica

di gianfranco carnevali | 7 marzo 2014 | pubblicato in Prevenzione
carnevali

L’area di salute pubblica del dipartimento di prevenzione comprende le strutture di:

  • igiene e sanità pubblica;
  • igiene degli alimenti e della nutrizione;
  • tutela della salute nelle attività sportive;
  • medicina legale, su decisione delle singole regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano.

All’interno dell’organizzazione definita dagli atti aziendali delle Aziende sanitarie locali le funzioni di “igiene e sanità pubblica” e di “igiene degli alimenti e della nutrizione” sono affidate sempre a separate strutture complesse (o unità operative complesse) mentre quelle di “tutela della salute nelle attività sportive” e di “medicina legale” sono, per lo più, affidate a sub-articolazioni dell’una o dell’altra, definite strutture semplici (o unità operative semplici).

La responsabilità di ciascuna struttura complessa, che è organizzata autonomamente, è affidata a un dirigente medico, specialista nella disciplina interessata, cui spetta la qualifica di direttore che è tenuto ad organizzare e dirigere le attività di rispettiva competenza.

Sia le strutture complesse che le strutture semplici, pur godendo di piena autonomia professionale, devono coordinare le rispettive attività con quelle proprie di tutte le altre strutture aggregate nel dipartimento in quanto è dimostrato che solo agendo in tal modo sarà possibile raggiungere non solo la mission rispettiva – cioè la realizzazione di tutti gli interventi di prevenzione rientranti nelle aree di rispettiva operatività – ma, soprattutto, contribuire a perseguire la promozione della salute del singolo e della collettività intesa come obiettivo primario di ogni dipartimento di prevenzione.

Avuto presente che l’igiene è il ramo della medicina che si propone di mantenere lo stato di salute (fisico e mentale) del singolo individuo durante tutta la sua esistenza, si fa presente che, ai fini in questione, alle strutture di:

  • igiene e sanità pubblicasono, di norma, attribuite le competenze in materia di:
    • igiene edilizia ed urbanistica, che comprende, tra l’altro, il rilascio di pareri  igienici sull’edilizia residenziale, produttiva e scolastica;
    • igiene della comunità e del territorio;
    • profilassi rispetto alle malattie infettive;
    • verifica igienico-sanitaria e controlli di stabilimenti termali, alberghi, camping, agriturismi, ecc.;
    • controllo acque ed acquedotti destinati ad utilizzo umano
    • accertamenti idoneità igienico-sanitaria all’uso di locali ad uso abitativo, commerciale, ecc.;
    • valutazione impatto ambientale sulla popolazione di impianti civile ed industriali;
    • vaccinazioni;
  • igiene degli alimenti e della nutrizione sono, di norma, attribuite le competenze in materia di:
    • sicurezza alimentare;
    • dietologia e nutrizione clinica;
    • controllo acque potabili;
    • ispettorato micologico;
    • certificazioni per esportazione alimenti destinati al consumo umano;
    • controllo ristorazione pubblica e collettiva;
    • rilascio o rinnovo libretto di idoneità sanitaria per operare in esercizi per la vendita di prodotti alimentari;
    • pareri preventivi per esercizio di produzione ed utilizzo di alimenti destinati al        consumo umano, per l’utilizzo di mezzi per il loro trasporto, ecc.;
  • tutela della salute nelle attività sportive sono, di norma, attribuite le competenze in materia di:
    • esecuzione di test ed esami idonei da un lato ad accertare l’idoneità allo svolgimento di attività sportive sia a livello agonistico che a basso impegno cardio-circolatorio e da un altro lato ad effettuare la diagnosi precoce di varie patologie del relativo apparato;
    • rilascio certificazioni per svolgimento dell’attività sportiva;
    • controllo acque piscine pubbliche;
    • esecuzione esami antidoping su quanti esercitano attività sportive;
    • esecuzione test vari (valutazione funzionale con monitoraggio frequenza cardiaca, per broncospasmo da esercizio fisico, da sforzo cardiocircolatorio) su quanti esercitano attività sportive;
    • rilevazioni strumentali su impianti indoor;
  • medicina legale sono, di norma, attribuite le competenze in materia di:
    • certificazioni sanitarie;
    • visite fiscali;
    • necroscopia;
    • permessi in tema di polizia mortuaria;
    • svolgimento delle indagini disposte dall’Autorità Giudiziaria nei casi di denuncia di presunti reati commessi nella erogazione di prestazioni sanitarie da parte delle strutture a gestione diretta.

L’elencazione non può ritenersi esaustiva né può escludersi sia che le attività elencate siano svolte nelle strutture dipartimentali di tutte le Aziende sanitarie locali sia che alcune di esse sia attribuite a struttura diversa di quella da noi indicata sulla base di precise diverse impostazioni organizzative decise dalla Direzione generale dell’azienda piuttosto che dal direttore del Dipartimento di prevenzione.

Gianfranco Carnevali
Esperto in legislazione e organizzazione sanitaria
www.gianfrancocarnevali.com
info@gianfrancocarnevali.com

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