Dall’8 al 12 ottobre visite gratuite per le malattie reumatiche

di oggisalute | 1 ottobre 2012 | pubblicato in Prevenzione
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Artrosi, artrite reumatoide, spondilite anchilosante, osteoporosi: sono le malattie reumatiche che affliggono, in Italia, 10 milioni di persone con costi diretti e indiretti impressionanti: poco meno di due miliardi di euro l’anno, dovuti soprattutto a 23 milioni di giornate lavorative perdute.

Sono dati citati da Giovanni Minisola, presidente della Società Italiana di Reumatologia (Sir), secondo cui ”in Italia manca una rete assistenziale e a causa del malcostume dell’autoprescrizione, queste malattie, spesso diagnosticate tardivamente, portano a limitazioni funzionali, porta d’ingresso dell’ invalidita”’.

Affinchè si faccia più cultura fra gli italiani su queste patologie dell’apparato locomotore, le tre società scientifiche del settore, Siomms (osteoartrosi, metabolismo minerale e malattie dello scheletro), Siot (ortopedia e traumatologia) e Sir hanno lanciato ‘Amico – Alleati contro le Malattie In Campo Osteoarticolare’, prima edizione della ‘Settimana dei Disturbi Osteoarticolari’.

In base ad essa, dall’8 al 12 ottobre (giornata mondiale del malato reumatico), oltre 100 strutture specializzate distribuite su tutto il territorio nazionale saranno disponibili a visitare gratuitamente chiunque lo voglia, occasione per una diagnosi precoce tempestiva e un eventuale trattamento appropriato.

In particolare, da lunedì 1 a venerdì 12 ottobre sarà attivo (dalle 9 alle 18) il numero verde 800.122.793, per fornire ai cittadini informazioni sulla struttura più vicina cui telefonare per prenotare la visita.

Per individuare tutte le problematiche connesse alla diagnosi e al trattamento di questi disturbi sono state realizzate dallo studio ‘Data Domina News’, tre indagini presso 50 specialisti e 50 medici di medicina generale rappresentativi di tutto il territorio nazionale. Sondaggi con risposte chiuse, i cui risultati saranno resi noti il 2 ottobre, per definire meglio criticità quali diagnosi ritardate e autoprescrizione.

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