All’ospedale Civico di Palermo una nuova tecnica americana risolve l’incontinenza urinaria femminile

di oggisalute | 13 luglio 2012 | pubblicato in Attualità
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Il Civico di Palermo all’avanguardia in Italia nel trattamento risolutivo dell’incontinenza urinaria che affligge in Italia oltre 3 milioni di donne. Da un workshop di alta formazione una nuova tecnica americana chiamata ”miniarc” ripristina con piccola rete la normale continenza.

L’uro-ginecologia dell’Ospedale Civico di Palermo diretta dal professor Luigi Alio è tra i centri di eccellenza e di riferimento nazionale per la cura dell’incontinenza urinaria femminile. Ideata negli States e giunta anche in Italia la nuova metodica denominata ‘miniarc’ si effettua in anestesia locale e in day hospital risolve definitivamente con l’applicazione sotto l’uretra di una sling – retina – in polipropilene il disturbo che affligge in Italia oltre 3 milioni di donne.

”L’incontinenza urinaria da sforzo femminile” spiega il professor Luigi Alio, direttore dell’ Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia dell’ Ospedale Civico di Palermo, ”che si manifesta a seguito di un piccolo sforzo come tossire sollevare una borsa, compiere un esercizio fisico è causata principalmente da gravidanze, parti e menopausa.

Nonostante la diffusione della patologia e le pesanti ripercussioni sulla qualità di vita (con ansia, depressione, isolamento), i rapporti sociali, l’intesa di coppia e la sessualità, solo una minoranza di donne si rivolge al medico mentre le altre si rassegnano ai pannolini peggiorando il disturbo.

Invece l’incontinenza può oggi essere risolta con avanzati e risolutivi interventi di chirurgia mininvasiva che si effettuano in in day hospital, anestesia locoregionale e sono a carico del Sistema Sanitario Nazionale , e cioè gratuiti per la paziente”. Tra questi la recente Miniarc, messa a punto negli States e già ampiamente in uso al Civico di Palermo che prevede l’applicazione per via vaginale di una sling -retina- in polipropilene che posta sotto all’uretra risolve il disturbo effettuando un vero e proprio restyling del pavimento pelvico.

La retina non agisce solo da supporto, ma interviene nei processi di riparazione biologica ripristinando una sintesi di collagene, la proteina che favorisce la cicatrizzazione ottimale dei tessuti. I vantaggi rispetto ai vecchi interventi invasivi sono l’efficacia del 90% e la brevita’ degli interventi (10 minuti), che si effettuano in day hospital con anestesia locale o locoregionale, e del recupero con un ritorno alle normali attivita’ entro una settimana. Miniarc impiegata con successo negli States e in Europa su circa 150 mila pazienti è disponibile anche in altri ospedali della penisola a totale carico del SSN. Presso la Ginecologia del Civico è attivo anche il servizio di Riabilitazione perineale.

 

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