Frattura del ginocchio, esperti a confronto all’ospedale Garibaldi di Catania

di oggisalute | 12 maggio 2022 | pubblicato in Attualità
ospedale garibaldi centro catania

Sono tra le fratture più frequenti, che interessano tutte le fasce d’età. Alla frattura del ginocchio, più precisamente del piatto tibiale è dedicato il quarto focus dell’Asoto, l’Associazione siciliana ortopedici traumatologici ospedalieri, che si svolgerà sabato 14 maggio nell’Aula Dusmet dell’ospedale Garibaldi Centro di Catania. Una mattina di confronto tra specialisti provenienti da tutta la Sicilia, che porteranno la loro esperienza per condividerla con i colleghi.

Responsabile scientifico dell’evento è Egidio Avarotti, direttore dell’Unità operativa complessa di Ortopedia e Traumatologia dell’Arnas Garibaldi di Catania. “Il focus fa parte di una serie di iniziative che l’Asoto sta portando avanti, con scambi e aggiornamenti periodici tra professionisti – sottolinea Avarotti – . Parleremo di una frattura molto diffusa e importante, perché interviene non solo nella posizione eretta, ma compromette la deambulazione e tutte le attività che svolgiamo quotidianamente. È una frattura che ha bisogno di una massima attenzione, perché un ostacolo al movimento del ginocchio nella vita quotidiana, è uno ostacolo alla vita di tutti noi. Una piccola parte di un singolo osso, diventa così importante da avere un convegno a lei dedicato”.

Schermata 2022-05-12 alle 18.53.33Nel corso della giornata di studio verranno passati in rassegna diversi casi clinici, così da avere un ventaglio più ampio possibile di esperienze diverse. “È l’orientamento che abbiamo dato ai nostri incontri sin dal 2014 – prosegue l’ortopedico – e che, anche in questo congresso, manteniamo. L’esperienza di ciascuno dei relatori verrà condivisa attraverso le immagini e il suo operato, con un linguaggio univoco e diretto rivolto a tutta la comunità ortopedica”.

“Essendo fratture causate da un trauma e non da debolezza ossea, sono molto frequenti e interessano tutte le età, dai giovani agli anziani. Il trattamento oggi è prevalentemente chirurgico, lo spazio per quello conservativo è sempre minore. Si interviene chirurgicamente per ricercare di ricomporre la frattura, fattore indispensabile per la ripresa del movimento”.

Segreteria organizzativa del congresso a cura di Biba Group.

Lascia un commento

Protezione anti-spam *