Bologna, 500 cardiochirurghi da tutto il mondo a scuola al Sant’Orsola, eccellenza italiana

di oggisalute | 11 novembre 2013 | pubblicato in Senza categoria

Cinquecento cardiochirurghi da tutto il mondo a scuola sotto le Due Torri. L’occasione è il corso “Surgery of the Thoracic Aorta”, che sarà tenuto oggi e domani da Roberto Di Bartolomeo, direttore della Cardiochirurgia del Sant’Orsola. Un appuntamento che non a caso viene organizzato per la settima volta proprio a Bologna. Qui con circa 1.000 interventi su adulti e 450 su bambini si registra, infatti, il maggior numero di operazioni a cuore aperto in Italia, ma soprattutto il Sant’Orsola è stato già negli anni ’60 uno dei primi centri a specializzarsi nella chirurgia dell’aorta toracica, una tra le più complesse.

Proprio qui nel 1973 fu eseguito, infatti, il primo intervento nell’arco aortico in arresto cardiocircolatorio. Questa tecnica ha ridotto sensibilmente i danni cerebrali, come pure la mortalità operatoria. Un ruolo d’avanguardia cresciuto nel corso degli anni.  L’esperienza maturata ha permesso al professor Di Bartolomeo e alla sua equipe di eseguire il maggior numero di casi – oltre 140 – in tutto il mondo occidentale della tecnica cosidetta “Frozen elephant Trunk Technique”, l’operazione più complessa che prevede un intervento contemporaneo su aorta ascendente, sostituzione dell’arco aortico con reimpianto delle coronarie, aorta discendente. Precedentemente tutto ciò avveniva attraverso due operazioni, con una mortalità superiore al 20%, scesa oggi con questa tecnica innovativa al 10%.

L’appuntamento internazionale si svolgerà presso il Palazzo della cultura e dei congressi (piazza Costituzione 4/a) e ha richiamato i massimi esperti mondiali del settore, da Houston e Cleveland clinic – punto di riferimento assoluto – all’India, Australia, Nuova Zelanda e Cina. Non sarà un congresso tradizionale, ma un vero e proprio corso, con video sui casi particolari portati dai relatori e visionabili in un’apposita sala multimediale, per apprendere tecniche e modalità operatorie, ma anche interventi in diretta dalle sale operatorie del Sant’Orsola. Una due giorni durante la quale poter imparare dai chirurghi migliori.

Lascia un commento

Protezione anti-spam *