Sport e solidarietà
Beach volley vs fibrosi cistica
di oggisalute | 11 giugno 2013 | pubblicato in Attualità
Il Beach Volley può rivelarsi un alleato importante per il miglioramento delle condizioni dei pazienti con Fibrosi Cistica, non soltanto in quanto disciplina sportiva, ma soprattutto in virtù dell’ambiente in cui tale sport si svolge: quello marittimo.
Ad oggi non esiste una cura risolutiva per questa malattia genetica, cronica ed evolutiva che colpisce principalmente polmoni, pancreas e fegato, ma è stato però dimostrato che l’attività sportiva, condotta sotto controllo medico, aiuta i pazienti a rimuovere le secrezioni di muco dai polmoni, migliorando la capacità respiratoria.
Per questo, la Lega Italiana Fibrosi Cistica Onlus (LIFC), ha stretto partnership con diverse federazioni sportive, tessendo un doppio legame tra sport e solidarietà. L’ultima, in ordine di tempo, ad essere coinvolta è stata la Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV), per patrocinare con la sua presenza il Campionato italiano di Beach Volley, che proseguirà per tutto il periodo estivo
E’ stato infatti scientificamente dimostrato che l’ambiente salino, ricco di iodio, è estremamente benefico per la fluidificazione delle secrezioni bronchiali. Quando tale fattore si unisce all’esercizio fisico, la salute dei pazienti FC può ottenere importanti vantaggi. La collaborazione tra LIFC e FIPAV è supportata da un testimonial prezioso come Gianluca Casadei, attuale campione italiano di Beach Volley.
