Telefono Azzurro e Miur insieme contro il bullismo

di oggisalute | 2 giugno 2016 | pubblicato in Attualità
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In Italia il 21% degli adolescenti dichiara di essere vittima di bullismo e solo uno su 5 informa un adulto del suo problema. Per combattere questo pericoloso silenzio, Telefono Azzurro e il ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca rinnovano l’accordo volto al sostegno delle attività di prevenzione e intervento che l’associazione mette in campo ogni giorno contro questo drammatico fenomeno.

“Il bullismo può e deve essere sconfitto con azioni concrete – dichiara Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro e docente di Neuropsichiatria infantile all’università di Modena e Reggio Emilia – E’ necessario saper cogliere subito i segnali di ciò che accade tra i banchi di scuola e intervenire immediatamente. Proprio per questo, la collaborazione con il Miur si rivela fondamentale per la messa in campo di interventi strategici e mirati, volti a contrastare episodi di violenza, grazie al coinvolgimento di genitori, insegnanti e di tutto il personale delle scuole, a partire dalle richieste di aiuto dei ragazzi. Telefono Azzurro oggi più che mai è in prima linea contro il bullismo, rispondendo alle richieste di aiuto di bambini e adolescenti attraverso la linea d’ascolto 1.96.96, gratuita e attiva 24 ore al giorno 365 giorni l’anno”.

Particolare attenzione deve essere prestata al nuovo ruolo della Rete: secondo la ricerca di Telefono Azzurro e Doxa ‘Kids 2016’, il 12% degli studenti che dichiarano di essere vittima di bullismo ha subito episodi di violenza online, e il 46% dei ragazzi chiede di poter parlare di più di nuove tecnologie a scuola.

L’accordo di collaborazione è stato rinnovato a Palermo, alla presenza di Davide Faraone, sottosegretario del Miur, in occasione della tappa siciliana del progetto itinerante di Telefono Azzurro per sensibilizzare sull’uso consapevole di Internet.

Un ciclo di incontri, da Nord a Sud Italia, per coinvolgere ragazzi e professionisti dell’infanzia sulle questioni più calde della sicurezza in Rete, organizzato nell’ambito di Generazioni connesse, progetto co-finanziato dalla Commissione europea, coordinato dal Miur in partenariato con ministero dell’Interno-Polizia postale e delle comunicazioni, Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Telefono Azzurro, Save the Children Italia, università degli Studi di Firenze, università degli Studi di Roma La Sapienza, Skuola.net, Cooperativa E.D.I. e Movimento difesa del cittadino.

Grazie alla collaborazione con il Miur, dunque, Telefono Azzurro rafforza la propria attività di prevenzione e di intervento nelle scuole, con azioni mirate messe in atto da personale specializzato dell’associazione e volontari. L’obiettivo è un sostegno a docenti, personale della scuola, genitori e familiari, a partire dalle richieste di aiuto giunte alla linea di ascolto 1.96.96, dedicata a bambini, genitori e insegnanti che vogliono segnalare situazioni di violenza a scuola.

(Fonte: Adnkronos)

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