I consigli dell'esperto

Vitamina C, toccasana per la salute:
il benessere comincia a tavola

di michela clemente | 19 dicembre 2016 | pubblicato in Attualità
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La vitamina C o acido ascorbico è essenziale per la salute umana e viene spesso citata durante la stagione invernale come coadiuvante fondamentale per il nostro sistema immunitario. Questo bionutriente ha un potenziale che si può estendere a molti altri organi ed apparati come preziosa risorsa.

Il nostro fabbisogno giornaliero di vitamina C è all’incirca di 60mg; il nostro organismo la utilizza per il corretto funzionamento del sistema immunitario, per promuovere l’assorbimento del ferro nell’intestino, per la sintesi degli acidi biliari, per la biodisponibilità di amminoacidi importanti per le membrane dei muscoli scheletrici e del cuore come la Carnitina, per la sintesi di alcuni neurotrasmettitori come la noradrenalina e per l’attivazione dell’acido folico.

L’acido ascorbico risulta, quindi, fondamentale non solo per i nostri anticorpi ma anche per i globuli rossi, per i nostri muscoli, per le nostre ghiandole,per il nostro cervello e per la corretta assimilazione dei nutrienti che assumiamo tramite la dieta quotidiana. Esiste, inoltre, un ulteriore funzione di questa poliedrica vitamina : quella di potente antiossidante. Recenti studi hanno confermato come la vitamina C agisca sui processi infiammatori dannosi per le nostre cellule arrivando a costituire una vera e propria prevenzione verso le malattie cardiovascolari. Questo micronutriente sembra riuscire a schermare i danni ossidativi del colesterolo LDL, conosciuto come “Colesterolo Cattivo” prevenendo così la formazione di placche arteriosclerotiche.

Come possiamo rifornirci di questa preziosa vitamina? Basta sedersi a tavola. La dieta mediterranea è una risorsa ricca di questo elemento che possiamo acquisire non solo con il consumo di agrumi ma anche di verdure e frutta fresca! Il kiwi , Il cavolo, il cavolfiore ed i broccoli sono alimenti ricchi di vitamina C posseggono, infatti, dagli 85 ai 65 mg di acido ascorbico rispetto ai 50 mg di arancia e limone, a parità di quantità di prodotto (100 grammi). In generale le verdure fresche a foglia verde (es. lattuga, spinaci) sono dei buoni donatori di questo nutriente a patto che vengano conservate per brevi periodi e consumate preferibilmente crude o con cottura veloce. La vitamina C è, infatti, molto sensibile e termolabile,se esposta ad alte temperature o all’aria si degrada.

Ci sono, inoltre, alcuni abbinamenti alimentari che possono favorire le funzioni antiossidanti della vitamina C nel nostro organismo. Due micronutrienti, che rinforzano l’azione dell’acido ascorbico, sono la vitamina E , o tocoferolo, ed i b – carotenoidi.

Il tocoferolo è contenuto in prevalenza nella frutta secca (mandorle dolci, nocciole), nell’olio di semi di mais e nell’olio d’oliva mentre i carotenoidi sono presenti nella verdura e nella frutta dal caratteristico colore giallo-arancio come le carote, il melone, le albicocche i peperoni. L’associazione di questi gruppi alimentari all’interno del nostro piano nutrizionale quotidiano può, quindi, contribuire ad un ritrovato benessere del nostro organismo. Una bella insalata di lattuga fresca e carote condita con olio d’oliva rappresenta un ottimo contorno antiossidante che unisce le vitamine C ed E ed i b-carotenoidi.

La frutta secca può essere tranquillamente utilizzata come spuntino o merenda durante la giornata ed è facilmente associabile in molte ricette di sughi e contorni a base di carne o verdure.

In periodi particolarmente stressanti o faticosi possiamo sentire il bisogno di integrare la quantità di Vitamina C assunta con la dieta. In questi casi la medicina integrativa fornisce un valido aiuto utilizzando risorse naturali come coadiuvante. Le bacche di Rosa Canina posseggono un ricco quantitativo biodisponibile di acido ascorbico e sono consumabili mediante un decotto. (Decotto: forma di tisana prodotta facendo bollire da 5 fino a 20 minuti la pianta officinale in un contenitore coperto). Un’altra modalità di assunzione può essere rappresentata da un estratto secco titolato e standardizzato in vitamina C di Rosa Canina che assicura un apporto ottimale di acido ascorbico e Carotenoidi con azione sinergica. La vitamina C è a nostra disposizione in tante forme: non ci resta che scegliere il nostro benessere.

Michela Clemente è esperta in fitoterapia clinica ed alimentazione umana

Commenti

  1. Eva scrive:

    Mi scusi, ma non ha detto che la vitamina C è termolabile?! Se preparo un decotto di 20 minuti a 100 gradi quanta vitamina C utile, posso estrarre dalle bacche di rosa canina? Grazie per la sua risposta.

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