Per mantenerne più a lungo la purezza

In arrivo i cosmetici sterili che si tengono in frigo

di oggisalute | 1 ottobre 2012 | pubblicato in Prevenzione
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Aumentano i prodotti di bellezza fabbricati con nuovi processi che garantiscono una maggiore purezza, per mantenerli incontaminati e sterili anche dopo l’apertura. Dalle creme ai sieri antirughe, dallo shampoo al dentifricio, la maggioranza dei cosmetici può essere contaminata dai batteri, se non conservati come si deve.

Dell’esigenza di preservare i belletti dai numerosi attacchi dei microorganismi che popolano l’aria, l’acqua e perfino la pelle dei consumatori che li toccano anche più volte al giorno prelevandoli dai vasetti, si è discusso al congresso nazionale dell’Associazione italiana di dermatologia e cosmetologia, appena concluso a Roma a Palazzo Carpegna.

”Il grado di purezza degli ingredienti che compongono un cosmetico dipende da quanto ossigeno viene in contatto col composto e da quanti conservanti sono stati aggiunti” spiega Leonardo Celleno, direttore dell’unità operativa di dermatologia presso il complesso Columbus Università Cattolica di Roma, presidente del convegno.

”Sono però anche in aumento le pelli sensibili e le allergie cutanee e di pari passo è quindi necessario formulare prodotti di bellezza affini alla pelle e con il più basso contenuto di conservanti. Il rischio di contaminazione dei prodotti, quindi, è una realtà soprattutto per quei prodotti che sono sottoposti continuamente all’apertura, al contatto con aria, con acqua ma anche, in particolare, con le dita che sono ricoperte di microrganismi. Sono necessari nuovi contenitori ermetici e nuove abitudini da parte del consumatore per mantenere intatti i prodotti nel tempo”.

Al congresso romano si è parlato di nuovi flaconi dotati sistemi di chiusura innovativi e dosatori automatici che presto sostituiranno i vasetti col coperchio per le creme antirughe. Si diffonderanno ancora di più le monodosi sterili, piccole quantità di crema predosata, per applicazioni incontaminate.

Il frigorifero, inoltre, diventerà sempre più la nuova dispensa di bellezza. ”Già adesso è raccomandabile conservare tutti i prodotti di bellezza in uno scompartimento del frigorifero”, sottolinea Celleno. ”Tranne le polveri secche, come i prodotti da trucco, tutti gli altri prodotti si conservano meglio. Così come è bene lavarsi ed asciugare con cura le mani prima di prelevare la crema e spalmarla sulla pelle. Molte ditte produttrici dotano i vasetti di spatoline applicative ma sono pochi i consumatori che le usano”.

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