Istat: in calo la mortalità per diabete in Italia

di oggisalute | 26 settembre 2012 | pubblicato in Attualità
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In calo la mortalità dovuta a casi di diabete nel nostro Paese. Il numero di persone residenti e decedute in cui il diabete è individuato come la causa principale di morte è infatti passato da 17mila 547 nel 2000 a 20mila 760 nel 2009. E’ quanto emerge da un focus dell’Istat sul diabete in Italia, relativo a dati che vanno dal 2000 al 2011.

Sempre nel 2010, il numero dei decessi in cui il diabete è indicato come causa multipla di morte è molto più elevato e pari a 71mila 978 decessi. Tra le cause di morte nei soggetti con diabete risultano più frequenti le malattie cardiache e cerebro-vascolari e i tumori del pancreas. Al crescere dell’età, aumentano sia i decessi in cui il diabete è la causa principale sia quelli in cui esso è una causa multipla di morte.

Al di sotto dei 45 anni di età il tasso grezzo di mortalita’ per diabete è molto basso, pari a 0,3 casi ogni 100 mila abitanti, sale a 9,9 tra i 45 e i 64 anni e raggiunge i 157,3 decessi per 100 mila persone oltre i 65 anni.

Fra il 2000 e il 2009 i tassi di mortalità per diabete sono molto più alti del valore medio nazionale in Campania, Sicilia, Puglia, Calabria e Basilicata. Nel 2009 il tasso di mortalità degli uomini residenti in Sicilia è pari a 57,8 decessi per 100 mila abitanti, valore 1,7 volte piu’ alto del tasso italiano. Per le donne è invece la Campania ad avere i valori più elevati con un tasso del 51,2 per 100 mila, 1,3 volte superiore a quello medio nazionale.

La mortalità ha subìto una lieve riduzione sotto i 65 anni, in entrambi i sessi e, solo per le donne, anche sopra i 65 anni. Di conseguenza, nelle eta’ anziane e’ aumentata la distanza tra uomini e donne, a vantaggio di queste ultime.

 

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