Il casco e le lampade UV peggiorano l’acne

Attenzione al cappello e al casco che peggiorano l’acne; lava almeno due volte al giorno il viso e dopo ogni sudorazione. Lava spesso anche i capelli e, se sono grassi, tutti i giorni. Cominciano così le nuove regole per la lotta all’acne, appena stilate dai dermatologi dell’American academy of dermatology, che rovesciano convinzioni e abitudini dei giovani che lottano contro brufoli e cisti sul viso.

Dicono gli specialisti: ”Il viso va lavato con le dita, non con le spugnette o le salviette apposite che invece possono irritare la pelle. Sciacquare sempre e con acqua tiepida dopo aver pulito il viso. Niente detergenti che contengono alcool, sostanze astringenti, tonificanti o esfolianti che irritano la pelle. Non usare peeling o scrub casalinghi. Niente maschere esfolianti. Se usi pomate e cosmetici antiacne privi di prescrizione medica scegli quelli che contengono benzoilperossido e acido salicilico e che siano non comedogenici. Attendi 10-15 minuti dopo aver lavato il viso prima di applicare le pomate antiacne. La pelle appena detersa e’ piu’ sensibile. Il makeup invece non peggiora l’acne, meglio scegliere quello oil-free e formulato per pelli grasse. Tieni lontane le mani dal viso, toccare di continuo la pelle puo’ infiammarla. Non stuzzicare i brufoli, lasciarli guarire da soli per evitare la comparsa di segni indelebili sulla pelle. Non esporti al sole ed evita le lampade artificiali. I raggi ultravioletti non ‘asciugano’ la pelle grassa. L’abbronzatura invece la danneggia e molte terapie per l’acne sono fotosensibili e possono provocare macchie e irritazioni permanenti sulla pelle. Vai dal dermatologo se l’acne e’ grave, se provoca timidezza o imbarazzo, se la cura che stai facendo non funziona o se stanno comparendo cicatrici e segni scuri sulla pelle. Ricorda che le terapie antiacne iniziano a dare risultati dopo 6-8 settimane e ci vogliono 6 mesi per vincerlo”.