Lo sottoliena la Lila, la Lega italiana per la lotta all'Aids

Lila: l’Italia trascura molto la lotta all’Aids

di oggisalute | 4 agosto 2012 | pubblicato in Attualità
foto

L’Italia è molto indietro nei contributi alla lotta mondiale all’Aids, e dal governo non è ancora venuto nessun segnale su una maggiore partecipazione agli sforzi globali. Lo sottoliena la Lila, la Lega italiana per la lotta all’Aids, in occasione della Conferenza Mondiale che si apre domenica a Washington.

“L’Italia arriva all’appuntamento con il peso di un debito di 260 milioni di euro nei confronti del Fondo Globale per la Lotta contro l’Aids, la Tubercolosi e la Malaria – scrive l’associazione in un comunicato – aggravato da una totale mancanza di strategia per fronteggiare la pandemia nei paesi più poveri. L’impegno del nostro Paese per sconfiggere l’Aids si è infatti praticamente azzerato da quando, nel 2009, non è stato più finanziato il Fondo Globale e da allora non sono stati individuati canali alternativi”.

Il nostro paese, sottolinea la Lila, è l’unico fra quelli del G8 ad essere rimasto indietro: “Il Governo italiano ci faccia sapere – chiede l’associazione – se intende rientrare nel novero dei global players che sostengono concretamente la lotta contro l’Aids o se ha deciso, a differenza degli altri Paesi del G8, di abbandonare al proprio destino milioni di bambini, donne e uomini che vivono nei paesi più poveri senza accesso ai farmaci salvavita”.

Commenti

  1. We would also like to convey that most individuals who find themselves with out health insurance are usually students, self-employed and those that are not working. More than half of the uninsured are really under the age of 35. They do not sense they are requiring health insurance since they are young in addition to healthy. Their particular income is often spent on real estate, food, in addition to entertainment. Most people that do work either entire or part-time are not supplied insurance through their work so they move without because of the rising price of health insurance in the country. Thanks for the suggestions you discuss through your blog.

Lascia un commento

Protezione anti-spam *