Giovedì 23 agosto e venerdì 24 giungeranno i primi temporali al nord

Meteo: dal 26 agosto ‘Lucifero’ cede il passo a ‘Beatrice’ e sarà burrasca

di oggisalute | 23 agosto 2012 | pubblicato in Attualità
foto

Ecco il cuore di Lucifero, il settimo più forte e ultimo anticiclone dell’estate. Dall’entroterra maghrebino Lucifero pompa con prepotenza masse d’aria caldissima verso tutto il Mediterraneo: martedì 21 agosto caldo il clima è stato torrido ovunque. Le regioni più infuocate fino a sabato saranno Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio e anche la Puglia e la Sicilia con punte di 40 sul Foggiano. Bisognerà attendere il fine settimana con l’arrivo di ‘Beatrice’, la burrasca di fine mese. Antonio Sanò, direttore del portale www.ilmeteo.it avverte che sabato sera violenti temporali dalle Alpi scenderanno verso il Piemonte e la Lombardia, e domenica colpiranno il nordest.

Il 21 e il 22 agosto sono stati i giorni più caldi al centronord con 40 gradi a Firenze, 38 a Bologna, Ferrara, Rieti, Terni, Foggia, Matera e altre città che si avvicineranno a questo super-caldo come Roma, Napoli, Bari. Afa e termometro dai 38 in su anche in Veneto, Emilia Romagna e tutto il centrosud.

Giovedì 23 agosto e venerdì 24 giungeranno i primi temporali al nord sulle Alpi e sul Piemonte, mentre al centrosud le temperature continueranno a salire fino ai 38 a Roma, Napoli, 40 in Puglia, Calabria e Sicilia. Altre piogge dalla Liguria raggiungeranno la Toscana, l’Umbria e il Lazio con un temporale anche a Roma.

Temporali e grandine e sul nordest potranno poi portarsi sul resto delle regioni adriatiche entro sera. La Bora soffierà a Trieste verso l’Emilia Romagna e il maestrale irromperà sulla Sardegna. Lunedì tornerà il sereno e il clima sarà più mite grazie ai venti di tramontana, e le temperature caleranno ovunque di 7-8 gradi.

Qualche giorno di sole e clima mite prima dell’arrivo dell’autunno. Dal mar del nord si prepara una discesa di aria fredda dal circolo polare che punta al Mediterraneo. All’inizio di settembre l’esperto prevede infatti tanta pioggia.

Il meteorologo di 3bmeteo.com, Francesco Nucera, rileva: “Oltre a Francia e Spagna, caldo record sulla Repubblica Ceca. Lunedì scorso raggiunti i 40 gradi a sud di Praga. Non accadeva dal 1880”. Ma l’anomalia di questa ondata di calore è anche il caldo in quota: sulle Alpi picchi di 32 gradi a 1000m.

Sfiorato il record sul Monte Rosa; a Capanna Margherita, a 4500m, registrata domenica una massima di +7 gradi. Secondo l’esperto “avere temperature elevate in montagna rispetto al passato durante le ondate di calore è una caratteristica degli ultimi anni e è in relazione con un’atmosfera che si è surriscaldata.

Questa è un’estate eccezionale che entrerà nella storia. L’estate 2003 è la più calda di sempre, ma quella attuale merita attenzione. L’estate 2003 apparentemente inavvicinabile può avere un tempo di ritorno molto più breve di quanto si pensasse tanto che l’estate 2012 le sta andando molto vicino.

L’estate attuale è la conferma che il clima futuro potrà essere caratterizzato da estati lunghe e calde e che il 2003 rappresenterà uno degli episodi estremi”.

Lascia un commento

Protezione anti-spam *