Somministrata da un naturopata

Una donna muore
dopo un’iniezione di curcuma

di oggisalute | 3 aprile 2017 | pubblicato in Attualità
spezie

Morire dopo un’iniezione di curcuma dal naturopata. È accaduto negli Stati Uniti a Jade Erick, una trentenne di San Diego, in California. Secondo le analisi post-mortem, la spezia è stata in parte responsabile del decesso. La donna infatti ha subito un attacco cardiaco causato da una reazione avversa alla soluzione a base di curcuma somministrata per via endovenosa. La vicenda rimbalza sulla stampa internazionale, che riferisce come la paziente avrebbe cercato di combattere un eczema attraverso l’approccio naturale.

In naturopatia si ritiene che la curcuma possa aiutare a ridurre le infiammazioni. Un certo numero di studi sulla curcumina, estratto della curcuma, hanno mostrato effetti anti-cancro legati al composto, ricorda Cancer Research Uk sull”Independent’, ma occorrono più trial clinici per trarre conclusioni certe. “La curcuma usata in cucina è molto sicura, ma non sappiamo quanto lo sia la curcumina utilizzata a scopi medici”, afferma l’associazione.

(Fonte: Adnkronos)

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