Sanità, 15 anni di Ecm: aumentano i medici in regola a fine 2016

di oggisalute | 18 settembre 2017 | pubblicato in Attualità
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Il programma di educazione continua in medicina (Ecm), l’aggiormento obbligatorio basato su un numero di crediti formativi che possono essere acquisiti nell’arco di tre anni, ‘spegne’ 15 candeline e festeggia un anno record. Il 2017 mostra già un trend in crescita, sia per l’acquisizione di crediti sia per le partecipazioni agli eventi. E a fine 2016 i medici in regola erano l’8% in più rispetto al triennio precedente.

In particolare, ‘vola’ la formazione a distanza (Fad): i crediti acquisiti con questo tipo di corsi sono aumentati del 70% tra il 2014 e il 2016 rispetto al triennio precedente. Il sistema, considerando tutte le professioni sanitarie tenute all’aggiornamento, ha coinvolto, in questi ultimi 3 anni, circa 50.000 professionisti in più rispetto al triennio precedente, con un incremento di quasi il 5%. Il numero di crediti complessivamente acquisito è cresciuto di oltre il 20%. In assoluto ben 1.113.000 professionisti, nell’ultimo triennio, hanno fatto formazione raccogliendo oltre 108 milioni di crediti Ecm.

A fare il quadro Sergio Bovenga, segretario generale Fnomceo e presidente del Cogeaps (Consorzio gestione anagrafica professioni sanitarie) che, per quanto riguarda i medici, evidenza il fenomeno emergente dei camici bianchi che si aggiornano oltre l’obbligo di legge, accumulando più crediti di quelli richiesti. Ma c’è anche un piccolo ‘zoccolo duro’ che invece – almeno apparentemente – non si forma affatto.

Per quanto riguarda i ‘secchioni ‘ “sicuramente – spiega Bovenga all’Adnkronos Salute – è più facile trovare professionisti che si formano più del richiesto nelle regioni con ampia e articolata offerta formativa o nell’ambito di discipline ove l’innovazione di competenze ma anche quella farmacologica è più rapida”. In generale però, “i medici di medicina generale, soprattutto in alcune regioni, sono tra i professionisti che fanno più formazione, specie a distanza (Fad)”.

Si conferma l’apprezzamento dei medici proprio per la formazione a distanza, che permette di acquisire competenze, e crediti, dal proprio studio o da casa. “Nell’ultimo triennio – spiega ancora Bovenga – i medici che hanno fatto Fad sono quasi 180.000, con una crescita di oltre il 30% rispetto al triennio precedente. Se si fa riferimento a i crediti acquisiti nell’ultimo triennio, quelli acquisiti con Fad sono cresciuti del 70% rispetto al triennio precedente, con 14 milioni di crediti acquisiti dai medici nel 2014-2016”.

(Fonte: Adnkronos)

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