Controlli dei Nas nelle case riposo:
sporcizia, sovraffollamento e farmaci scaduti

di oggisalute | 2 maggio 2019 | pubblicato in Attualità
nas_ftg

I Nas di Parma, Catania e Palermo, nell’ambito della campagna di controlli straordinari disposti dal Comando tutela della salute in alcune case di riposo di Modena e Reggio Emilia, Trapani e Messina, hanno riscontrato irregolarità igienico-sanitarie, sovraffollamento, mancanza di rispetto delle normative di sicurezza sul lavoro, insufficiente preparazione professionale del personale e farmaci scaduti. Risultato dell’operazione: tre persone indagate, sequestrati medicinali e sospesa attività per un valore di 600 mila euro.

Nel corso di due distinti accertamenti effettuati nelle province di Modena e Reggio Emilia, i militari di Parma hanno indagato i responsabili di due strutture ricettive. Nella prima, dopo un controllo igienico-sanitario hanno riscontrato diverse irregolarità relative al numero degli ospiti presenti nella struttura, superiore a quello massimo autorizzato; mancanza di rispetto delle normative di sicurezza sul lavoro, e insufficiente preparazione professionale del personale dipendente nei confronti degli anziani non autosufficienti. Una situazione segnalata all’autorità comunale che, con apposita ordinanza, ha disposto la sospensione dell’attività. Nella seconda struttura, in provincia di Modena, all’interno degli armadi contenenti i farmaci sono stati rinvenuti e sequestrati numerosi medicinali scaduti di validità che, se fossero stati somministrati ai pazienti, sarebbero potuto risultare altamente nocivi per la loro salute.

In provincia di Trapani il Nas di Palermo ha invece indagato il dirigente medico di una casa di riposo poiché, all’interno dell’armadio dei farmaci, erano custoditi medicinali ad azione stupefacente non annotati sul relativo registro di carico e scarico. Mentre il Nas di Catania, nel corso di un controllo effettuato presso una comunità terapeutica per anziani in provincia di Messina, ha segnalato alla competente autorità il responsabile per carenze igienico strutturali e per la mancata attuazione del prescritto piano di autocontrollo alimentare Haccp.

(Fonte: Adnkronos)

Lascia un commento

Protezione anti-spam *