“Libriamoci”: storie, racconti e fiabe
negli ospedali di Palermo

di oggisalute | 30 ottobre 2014 | pubblicato in Attualità
libriamoci

Due giorni  di storie, racconti e fiabe per avvicinare alla lettura i piccoli pazienti ricoverati nei presidi ospedalieri dell’Azienda Villa Sofia-Cervello di Palermo.  Anche i due ospedali palermitani hanno aderito oggi e domani alla manifestazione nazionale “Libriamoci. Giornate di letture nelle scuole”  promossa dai Ministeri dell’Istruzione e dei Beni e delle Attività culturali.

L’iniziativa è organizzata dalla Direzione Didattica “Alcide De Gasperi”, in collaborazione con l’Azienda Villa Sofia-Cervello, e coinvolge i bambini  ricoverati nei reparti di pediatria, ortopedia e pronto soccorso pediatrico. Ieri si è svolta una staffetta di lettura con le insegnanti che si sono alternate nella lettura di storie, racconti, fiabe, ai bambini presenti nei vari reparti.

Oggi sempre nei reparti di pediatria, ortopedia e pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Cervello, medici, dirigenti della Sanità e dell’Istruzione, attori, narratori, cantastorie e illustratori si alterneranno nella lettura di racconti e favole, accompagnati da illustrazioni estemporanee, per avvicinare i bambini alla lettura attraverso l’ascolto e far vivere loro un’esperienza magica. Tra i lettori di storie, gli illustratori Monica Saladino e Marcello Cataliotti Natoli, l’autore e fumettista Silvestro Nicolaci, il Dirigente Scolastico della De Gasperi Maria Giovanna Granata,  le Dr.sse M.Violante e Caterina Salvo, Le  letture saranno accompagnate da brani musicali eseguiti dal dottore Salvatore Siciliano che ha coordinato, insieme alla docente Livia Marinello, l’organizzazione dell’evento.

Interverrà  il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Maria Luisa Altomonte, che leggerà ai piccoli degenti alcune storie. I due nosocomi palermitani dispongono del servizio “Scuola in ospedale”, che dipende dalla Direzione Didattica De Gasperi,  grazie ad una convenzione fra il Ministero dell’Istruzione e le Aziende ospedaliere nelle quali sono presenti reparti pediatrici.

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