Lo studio

Abusi di alcol triplicano
il rischio di demenza e Alzheimer

di oggisalute | 22 febbraio 2018 | pubblicato in Attualità
GIOVANI-ALCOL

Le persone che bevono regolarmente quantità importanti di alcol hanno un rischio triplo di sviluppare una qualsiasi forma di demenza, e un pericolo doppio di ammalarsi di Alzheimer. Ad aggiungere una nuova controindicazione al consumo esagerato di alcolici – già colpevoli accertati di cirrosi, tumori, malattie cardiovascolari, riduzione dell’aspettativa di vita, oltre che di incidenti stradali – è un vasto studio  basato sui dati del sistema informatico della rete ospedaliera francese (Pmsi), pubblicato su ‘Lancet Public Health’.

È la prima volta che viene stabilita questa relazione, in particolare con le demenze che si presentano in fase precoce. La ricerca, condotta dall’Inserm francese e dalla società di analisi statistiche Then (Translational Health Economics Network) di Parigi, ha esaminato 31,6 milioni di adulti ospedalizzati tra il 2008 e il 2013. Oltre un milione e 300 mila persone hanno avuto una diagnosi di demenza e 950 mila avevano un consumo eccessivo di alcol. Dopo aver escluso altri fattori di rischio (come fumo, ipertensione e così via), gli scienziati hanno osservato che un consumo eccessivo di alcolici era legato al 57% dei casi di demenza precoce e all’8% dei casi diagnosticati dopo i 65 anni.

“Il consumo eccessivo di alcol dovrebbe essere riconosciuto come fattore di rischio maggiore per tutti i tipi di demenza – spiega Michaël Schwarzinger, ricercatore del Then e uno degli autori dello studio – Ovviamente il legame tra alcol e demenza dovrà essere ancora meglio indagato, ma è probabile che tutto sia legato al fatto che il consumo eccessivo provoca danni permanenti al cervello”.

(Fonte: Adnkronos)

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