Ancora assente una normativa

Omeopatia, Italia va a gonfie vele:
terzo mercato in Europa

di oggisalute | 4 aprile 2016 | pubblicato in Attualità
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L’Italia è tra i primi paesi in Europa a fare uso di farmaci omeopatici. Lo rivela un’indagine Istat, secondo cui il nostro Paese si piazza al terzo posto dopo Francia e Germania. Gli italiani che si curano con la medicina alternativa sono il 4,1 per cento, numeri importanti che si sommano a quelli dell’Ue con oltre 100 milioni di persone che preferiscono i farmaci omeopatici.

Il ministero dell’Interno svizzero, a questo proposito, si è detto pronto ad inserire dal maggio 2017, lo status di medicina convenzionale a cinque terapie complementari tra cui figura anche l’omeopatia.

L’Italia, però, nonostante sia tra i paesi con il più alto consumo di farmaci omeopatici, non ha ancora adeguato la normativa che prevede di sottoporre i medicinali omeopatici a una registrazione simile a quella dei farmaci allopatici attraverso procedure stabilite dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa).

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