Il contributo del Dott Mario Pilosi Biologo Nutrizionista

Un frutto ricco di virtù: le arance

di oggisalute | 24 gennaio 2013 | pubblicato in Nutrizione
arance

L’arancio, nome scientifico Cytrus Sinensis, è una pianta sempreverde che trae le sue origini dalle regioni orientali ed appartiene alla famiglia delle Rutacee. Si possono raccogliere nel periodo compreso tra novembre a fine maggio.

Le varietà di arance maggiormente diffuse sono: il Tarocco, il Sanguinello, il Moro, il Washington Navel, il Valencia, la Navelina, la Belladonna e l’Ovale; il Moro ed il Tarocco giungono a maturazione nel periodo compreso tra dicembre e marzo. In Italia le regioni che producono la maggior quantità di arance sono la Sicilia e la Calabria; infatti questo agrume preferisce per la crescita un clima mite e non sopporta temperature che scendono sotto i 5 gradi.

Le arance hanno in media un apporto calorico pari a 41 calorie ogni 100 gr. di parte edibile. Le arance contengono circa l’86% di acqua, il 9% di zuccheri, fibre, grassi, proteine e ceneri occupano la restante percentuale; tra i minerali presenti in maggior quantità citiamo il fosforo, il magnesio, il potassio, lo zinco ed il calcio.

Per quanto riguarda le vitamine troviamo la vitamina A, la B1, B3 e B5; molto abbondante la quantità di vitamina C, fatto questo che ha contribuito a rendere famose le arance per la loro proprietà di apportare benefici all’organismo umano. Tra gli aminoacidi presente, invece, abbiamo l’ acido aspartico e glutammico, arginina, glicina, lisina, prolina, serina, tirosina e treonina.

La vitamina C è importante innanzitutto perché contribuisce a rafforzare il sistema immunitario e aiuta quindi a prevenire raffreddori e malattie da raffreddamento. Vantando un elevato contenuto di bioflavonoidi, sostanze che assieme alla vitamina C, sono molto importanti soprattutto per la ricostituzione del collagene del tessuto connettivo, favorendo il rafforzamento delle ossa e dei denti, ma anche delle cartilagini, tendini e legamenti.

Migliora la microcircolazione, quindi per chi soffre di cellulite, può evitare la formazione del “ristagno” del sangue, principale causa dell’insorgenza dell’ inestetismo. La vitamina C contenuta nell’arancia ha evidenziato, inoltre, proprietà antianemiche poiché favorisce l’assorbimento del ferro, utile per la formazione dei globuli rossi. Inoltre essendo ricca di terpeni è efficace nella prevenzione dei tumori del colon e del retto.

L’articolo è stato scritto e curato dal Dott Mario Pilosi Biologo Nutrizionista che esercita la sua professione nella città di Montella in provincia di Avellino il cui sito internet è www.nutrizionistapilosi.it. Il Dott Pilosi ha conseguito due master: il primo in nutrizione e benessere, il secondo in igiene e tecnologie alimentari.


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