Al risveglio i neonati soffrono lo stress

Al risveglio anche nei neonati si verifica un picco nel rilascio del cortisolo, l’ormone dello stress, e questo è tanto più piccolo quanto più breve è stata la gravidanza.

La ricerca della Ruhr-Universita Bochum è stata pubblicata sulla rivista ‘Psychoneuroendocrinology’. Finora gli scienziati sapevano che negli adulti, al risveglio, si verificava il rilascio di questo ormone, ma questo fenomeno non era stato studiato nei bambini, così come in generale non è mai stato approfondito lo studio dello stress nell’infanzia.

“Essenzialmente per motivi logistici: è difficile fare degli esperimenti che riguardino lo stress sui bambini, che non sono consapevoli”, ha spiegato Gunther Meinlschmidt, che ha condotto la ricerca, “con il nostro nuovo sistema, invece, sara’ possibile compiere numerosi studi che ci chiariranno come funziona lo stress anche nei bambini”.

Nello studio gli scienziati hanno dato dei bastoncini ricoperti di cotone ai genitori di 64 bambini di eta’ compresa fra tre le settimane e i 6 mesi, da far succhiare subito dopo il risveglio e poi mezz’ora dopo. I risultati hanno mostrato che il 63 per cento dei bambini viveva un picco nel cortisolo, e questo era minore se la gravidanza era durata meno.

“Probabilmente i bambini nati prematuri avevano il sistema dell’ormone dello stress meno efficiente: dato che questo ormone svolge anche una funzione di inibizione del sistema immunitario, un suo mancato picco potrebbe dare luogo a un eccesso di risposta immunitaria, esattamente come accade nel caso delle allergie”, ha commentato Meinlschmidt.